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giovedì 15 settembre 2016

LA NOTTE DEL WEIRD


UN INCONTRO NOTTURNO CHE METTE I...BRIVIDI

"La notte del weird" con Bob Howard, Joe Landsdale, True Detective





Domenica 18/9, un viaggio nel brivido tra narrativa e serie tv con:
LA NOTTE DEL WEIRD - Gotico americano, da Robert Howard a Joe Landsdale, passando per True Detective.
Iniziativa targata Miskatonic University & Yorick.
Ore 21, libreria Miskatonic University (via Squadroni 10/a, Reggio Emilia).
Un itinerario tra '900 e terzo millennio, in compagnia di linguaggi espressivi come narrativa e cinema, alla ricerca di una matrice comune dai contorni inquietanti. Un viaggio dagli intriganti rimandi culturali, vissuto sul sottile filo del mistero, che si spingerà sempre più nel sud degli Stati Uniti. Per parlare di enigmi che hanno le tinte del giallo, di credenze popolari, di fatti inspiegabili. E'...la Notte del Weird!
E i relatori?
Giulia CIGNI, giovane indagatrice del Fantastico, parlerà dei romanzi noir di Joe LANSDALE. Maico MORELLINI - narratore, esperto di cinema, vincitore del Premio Urania - si soffermerà sulla serie tv da brividi TRUE DETECTIVE, mentre Massimo TASSI (giornalista, direttore Yorick, vincitore del Premio Italia) presenterà il lato horror di Robert HOWARD, il "papà" di Conan.
Prenotazione posti a sedere: tel. 0522-1715765
Info: yorickfantasy@yahoo.com


giovedì 11 agosto 2016

QUANDO LOVECRAFT SI PUO' TOCCARE

Alle montagne della follia

Iniziativa realizzata con materiali eco-compatibili e rispettosa dell'ambiente dedicata al Sognatore di Providence



Lovecraft è diventato realtà, tanto da poter toccare con mano le sue storie.

La rivista YORICK ha promosso un'iniziativa dedicata allo scrittore di Providence e in particolare al suo romanzo d'esplorazione Alle montagne della follia.
L'idea si è concretizzata in una località misteriosa del Trentino, dove il creativo Gino Bedeschi ha dato tangibilità alla suggestioni della storia lovecraftiana.



“Abbiamo ricostruito l'atmosfera incombente della splendida storia di Lovecraft con una installazione creativa realizzata in una località segreta, dove sono state utilizzate le caratteristiche paesaggistiche per sottolineare i rimandi al racconto del maestro”, afferma Bedeschi. “Così si spiegano le gole vertiginose, le pareti incombenti, gli strani pinnacoli di roccia, in cui abbiamo collocato una serie di collage preparati per l'occasione, che rimandano agli argomenti che trapelano da HPL, tra cui l'inquietudine degli studiosi di fronte alla scoperta di tracce di civiltà aliene e preumane”.



Rodolfo Pettazzoni ha documentato fotograficamente l'installazione e la location di rara bellezza.
Qui riportati alcuni scatti, con le rupi inquietanti, l'atmosfera carica di mistero, le rocce dalle forme insolite e i collage, che omaggiano liberamente HPL.






I collage sono a disposizione dei collezionisti lovecraftiani, con firma dell'autore e autentica lovecraftiana rilasciata dalla rivista YORICK e da il Circolo di HPL.

Per la riuscita dell'iniziativa hanno anche collaborato il Circolo di Lovecraft, I Giardini di Afrodisia, l'Howard Club, Juliette Verne, il Gruppo Letterario di Attività Salgariane, Rodolfo Pettazzoni, l'Associazione Yorick per la Cultura.



lunedì 22 febbraio 2016

LO STRAPPO DI PENELOPE (8∞INFINITO)

LO STRAPPO DI PENELOPE (8∞INFINITO)

Collettiva d'arte a cura di
Stefania Ferrari

Penelope non tesse più, la sua tela è strappata e la regina ha deciso di percorrere la propria strada da sola, secondo principi di donna libera.
La collettiva “Lo strappo di Penelope (8 ∞infinito)” vede la partecipazione di diciassette artisti, con stili e tecniche differenti, ognuno dei quali ha scelto come soggetto di un'opera una donna che si sia distinta per aver dato un contributo al progresso dell'emancipazione umana in qualunque ambito, dalla scienza all'arte, alla filosofia, alle esplorazioni, alla libertà civile. 



La mostra, che inaugurerà il 5 marzo alle 17 e proseguirà sino al 30 aprile 2016, si terrà presso l'hotel Mercure-Astoria di Reggio Emilia, via Leopoldo Nobili, 2 e sarà visibile tutti i giorni, dalle 10 alle 19.


Finalità dell'iniziativa, curata da Stefania Ferrari, è andare oltre un mero ricordo di eventi, portando alla luce la vita di donne le cui azioni abbiano lasciato un segno profondo nella storia, operando scelte coraggiose, spesso in contrasto con norme e principi della loro epoca, per favorire maggiore riconoscimento sociale e legislativo dell'universo femminile.
Scienziate, esploratrici, artiste, matematiche, letterate o semplici donne che abbiano combattuto con le armi loro disponibili per assicurare riscatto e giustizia a popolazioni o ambiti sociali non ancora considerati importanti.
Hanno spesso precorso i tempi in mondi prettamente maschili, rischiando anche la libertà e la vita per portare a termine ideali che hanno segnato enormi passi avanti nella crescita collettiva.
Riconoscere il loro valore è riconoscere il valore delle donne stesse e di quante, da sempre, si adoperano per il proprio e comune miglioramento, inteso come evoluzione costruttiva delle persone e, conseguentemente, della società nella sua interezza.

Gli artisti che partecipano all'evento sono
Lisa Beneventi, Franco Bonetti, Marisa Bottazzi, Massimo Canuti, Angela Betta Casale, Greta Catellani, Nicla Ferrari, Marketa Kanokova, 
Nero Levrini, Maria Cristina Martinelli, Anna Paglia, Mario Pavesi, Cesare Pinotti, 
Oscar Piovosi, Maura Salsi, Oscar Luca Taddei, Laura Zilocchi.

Bellissima, regina e guerriera, Boudicca, riportata alla vita con l'opera di ANGELA BETTA CASALE


Artemisia Gentileschi  la sua arte e le sue battaglie, in un'unica, forte personalità ricordate da CESARE PINOTTI


Passato e futuro si toccano grazie a Ada Lovelace-Byron secondo la visione di OSCAR PIOVOSI


Il fulgore dell'oro riportano alla vita il nome di Cleopatra l'alchimista  rievocata mirabilmente da LISA BENEVENTI


Sguardo trasognato e lontano per Freya Stark  interpretata artisticamente da LAURA ZILOCCHI

Isadora Duncan, una vita travagliata, interrotta in un tragico istante, interpretato dallo stile di OSCAR LUCA TADDEI


MAURA SALSI ci immerge nel panorama gelido e silenzioso del lungo viaggio di  Helen Thayer

Una intensa Lozen   rivive con l'opera di MASSIMO CANUTI, che ci porta tra i nativi americani e tamburi di guerra


Donna nei panni di uomo per poter girare il mondo, questa è Jeanne Baret secondo  l'arte di MARKETA KANOKOVA


ANNA PAGLIA identifica in questa luminosa galassia l'astronoma Caroline Lucretia Herschel


MARIA CRISTINA MARTINELLI interpreta con i pennelli il volto indomito di Alexandra David-Néel


NERO LEVRINI  ricrea in una realistica installazione l'aspetto di Grace Marguerite Drummond-Hay 


Ipazia , dipinta nel suo momento più tragico e sacrificale da MARISA BOTTAZZI


Tutto lo stupore di nuove scoperte per Maria Sibylla Merian  narrato da NICLA FERRARI



Las Mariposas, le farfalle, nome in codice delle sorelle Mirabal, combattenti per la libertà, secondo MARIO PAVESI


Sguardo intenso e gigli di purezza per una donna che ha raccontato la guerra, Lee Miller, dipinta da GRETA CATELLANI

Un emozionante informale per FRANCO BONETTI, che così riporta l'essenza di Matilde di Canossa




Le figure femminili protagoniste delle opere: Cleopatra l'alchimista (alchimista egizia del II sec. d.C. autrice di un famoso trattato alchemico); Matilde di Canossa (contessa e regina dei primi anni Mille, protagonista della storia europea); Ipazia (matematica e filosofa greca del IV sec. d.C., uccisa perché dedita allo studio); Lozen (guerriera e profetessa del Chihenne Chiricahua Apache, sorella del capo Victorio); Boudicca (regina dei celti Iceni 33-60 d.C. che guidò battaglie contro i Romani); Lee Miller (fotografa e modella, ha ritratto la guerra e i lager, in prima linea durante la seconda guerra mondiale); Maria Sibylla Merian (naturalista e pittrice tedesca nata alla metà del '600, scopritrice di nuove specie); Jeanne Baret (fu la prima donna a circumnavigare il globo, travestita da uomo per poter viaggiare con la spedizione di L. A. de Bouganville); Grace Marguerite Drummond-Hay (giornalista inglese, fu la prima donna a fare il giro del mondo a bordo di un dirigibile Zeppelin); Alexandra David-Néel (scrittrice ed esploratrice francese nota soprattutto per essere stata la prima donna occidentale a giungere nel 1924 Lhasa, all'epoca città vietata agli stranieri); Caroline Lucretia Herschel (astronoma, matematica scopritrice di 6 comete); le sorelle Mirabal (quattro sorelle dominicane che si opposero alla dittatura di Rafael Leónidas Trujillo, assassinate il 25 novembre 1960. Nel mondo il 25 di novembre si commemora il Giorno Internazionale della Non Violenza nei Confronti della Donna); Artemisia Gentileschi (pittrice assai talentuosa del '600, fu violentata ed è divenuta portabandiera del femminismo internazionale); Helen Thayer (esploratrice neozelandese ancora in vita. A cinquant'anni è stata la prima donna a viaggiare da sola verso il Polo Nord magnetico); Isadora Duncan (danzatrice statunitense vissuta a cavallo tra '800 e '900, fu la creatrice della danza moderna); Freya Stark (viaggiatrice cartografa britannica del XX secolo), Ada Lovelace-Byron (figlia di Lord Byron, con cui comunque non ebbe mai contatti, è considerata la prima programmatrice di computer al mondo, nota per i suoi calcoli alla macchina analitica di Babbage).



giovedì 14 gennaio 2016

IL CUORE E L'ACCIAIO - Trilogia Reparto Avio Reggiane - Episodio 2

IL CUORE E L'ACCIAIO

Il sudore diventa pittura, l'acciaio si trasforma in tela. La memoria dei 12mila operai che negli anni '30 e '40 lavoravano alle OFFICINE REGGIANE DIVENTA UNA MOSTRA D'ARTE.
Prevista a REGGIO EMILIA dal 19 GENNAIO (sino al 28 febbraio) negli spazi espositivi del Sipario (viale Allegri 1/a, centro storico), è organizzata dall'associazione YORICK per la Cultura, che ha previsto un incottro con gli artisti sabato 27 febbraio alle 17.
Parlerà del tempo in cui negli stabilimenti dell'azienda - anni 30' e '40 - venivano fabbricati aerei all'avanguardia.
E' intitolata “Trilogia Reparto Avio Reggiane. IL CUORE E L'ACCIAIO. Episodio 2”. Segue l'analoga esperienza sempre di Yorick del 2014, nell'aula magna della locale università.



Il nostro progetto di raccontare le Officine Reggiane con la PITTURA E' INIZIATO QUALCHE ANNO FA, poi ha avuto una prima tappa concreta nel 2014 con la mostra di Marco ARDUINI all'università di Modena e Reggio anche grazie ad altre realtà culturali sensibili all'argomento, tra cui c'era l'Archivio digitale Reggiane dell' UniMoRe”, spiega Dario TEDESCHI di Yorick. “ORA siamo arrivati al SECONDO APPUNTAMENTO dei tre previsti, che si basa sulle TESTIMONIANZE degli EX DIPENDENTI, sulle documentazioni e sulla ricerca artistica dei creativi, protagonisti di questo percorso che abbiamo voluto ampliare”.



Sono stati interpellati i CREATIVI, per evidenziare come l'IMMAGINARIO sia stato colpito da quella esperienza industriale, da temi come il volo e la sperimentazione applicata alla tecnica”, continua Tedeschi.
Nell'esposizione trova spazio una produzione di MODA che ammicca alle AVANGUARDIE ARTISTICHE del '900. E' una CRAVATTA IN METALLO realizzata con parti di AEREO provenienti dal reparto che produceva i caccia. Un oggetto FASHION unico e NEOFUTURISTA. Una rarità per COLLEZIONISTI. Il materiale di recupero è stato fornito dai congiunti di un ex dipendente che lavorava nel reparto dei caccia Re2000 nel periodo bellico.
I temi affrontati con la pittura sono tanti.
Ad es. l'esperienza INDUSTRIALE, l'aspetto SOCIALE, la devastazione portata dalla GUERRA, i rapporti tra LAVORATORI. Altro argomenti detti COLORI E PENNELLI, i ritrovamenti negli abissi dei rari velivoli prodotti a Reggio Emilia.
C'è chi ha detto l'argomento con le nuvole parlanti, immaginando gli stabilimenti animati dai personaggi dei FUMETTI.



Ecco i CREATIVI che colorano il percorso culturale di Yorick: Pietro AMENDOLA, Marco ARDUINI, Alessandro BANI, Lorenzo BASSI, Franco BONETTI, Massimo CANUTI, Greta CATELLANI, Errico CHIARI, Marco CIGNI, Giancarlo DAVOLI, Silla DAVOLI, Nicla FERRARI, Stefano GRASSELLI, Leonardo Marcello GRASSI, Maria Cristina MARTINELLI, Cristian MORLINI, Beatrice RIVA, Rosario SANTAMARIA, Silvano SCOLARI, Corrado TAMBURINI. Tanti stili, tante idee per risultati originali. E un modo diverso per raccontare le Officine Reggiane.
Al termine ci sarà una MEMORIA concreta dell'iniziativa (come già per "Progetto mistero: X-Files reggiani").
Cioè un LIBRO per fissare l'evento, che vuole essere un apporto alla divulgazione dell'argomento Officine Reggiane. Con interventi di Gino BEDESCHI, Michele BECCHI, Stefania FERRARI, Andrea FIORI, Alberto GREGORI, Rodolfo PETTAZZONI, Adriano RIATTI, Massimo TASSI, Matteo ZANICHELLI e altri ancora.
Per INFO: yorickfantasy@yahoo.com



domenica 25 ottobre 2015

HOPE for JERUSALEM Immagini di tolleranza diffusa

HOPE for JERUSALEM
Immagini di tolleranza diffusa
CCY - Collettivo Creativo YORICK
Jerusalem, Old City 1 & 2 Novembre 2015

Installazione fotografica tra i negozi e i vicoli dei vari quartieri della Città Vecchia di Gerusalemme, dove le storie delle persone s'intrecciano alla grande Storia.


E' un'idea del CCY-Collettivo Creativo YORICK, come risposta forte alla tensione che attanaglia la città, santa per le tre religioni monoteistiche.
Sono IMMAGINI PER UNA TOLLERANZA DIFFUSA. Con oggetti recuperati e documentati per una memoria condivisa.
Un suggestivo percorso fatto di vicende, colori e profumi.
Per dire no agli estremismi e ai fondamentalismi.
Per dire no alla violenza.

















mercoledì 6 maggio 2015

FOTOGRAFIA EUROPEA - GINO BEDESCHI, RODOLFO PETTAZZONI, FABIO VEZZANI: ORME GOTICHE



ORME GOTICHE
Viaggio nelle terre del mistero

mostra fotografica di
Gino Bedeschi, Rodolfo Pettazzoni, Fabio Vezzani

a cura di
Giulia Cigni, Andrea Gibertoni, Massimo Tassi




8/5 – 15/6/2015

Miskatonic University Bookstore
Via Squadroni 10/a, Reggio Emilia tel. 0522-1715765

Incontro con gli artisti
 venerdì 22 maggio ore 19,00

Un collettivo di creativi si mette sulle tracce di enigmatiche orme gotiche, spingendosi in una dimensione senza tempo, dove coglie clamorose esperienze sensoriali, restituite con forte e rispettosa emozionalità.
Castelli dove vagano presenze alla ricerca di una risposta, eventi del passato sui cui non è stata scritta la parola fine, luoghi abbandonati in cui riecheggiano episodi mai chiariti. Un itinerario visivo per colpire l'immaginario.

in collaborazione con
l Circolo di Lovecraft, Giardini di Afrodisia, Miskatonic University, Yorick







domenica 1 febbraio 2015

EROS & THANATOS? Amore e Morte o Amore e Redenzione

Ventisette artisti interpretano con pittura, scultura, fotografia, mosaico, affresco, disegno, gli infiniti aspetti dell'anima profonda e potente dell'umanità, capace di distruggere ciò che prima venerava, capace di rinascere quando ormai sembrava aver perduto ogni speranza, capace di annullarsi sino all'estremo sacrificio, in nome dell'amore o in quello della distruzione, così eternamente legati:

Eros & Thanatos. 

L'arte si fa promotrice di messaggi complessi e universali, senza tempo e imperituri, perché sempre l'umano sarà incompiuto e sempre aspirerà al miglioramento, attraverso il bello e attraverso quella comunicazione diretta che un'opera saprà soddisfare, in ogni angolo del mondo.

Dipinti e sculture hanno attraversato la storia e ancora lo faranno, nunzi di speranza e cantastorie di perdizione, in intreccio affascinante di bene e male, di amore e morte e su tutto, la scintilla della redenzione, per giungere alfine, forse, alla salvezza.

a cura di Stefania Ferrari

Il mito di Achille e Pentesilea, nelle vestigia monumentali ad Afrodisia

6 – 15 febbraio 2015
Teatro Nuovo, piazza San Babila, 3 – Milano

INCONTRO CON GLI ARTISTI VENERDI' 13 FEBBRAIO ORE 17,30

Opere di Elena Airaudi, Simone Ascari, Enzo Barbanti, Lisa Beneventi,
Cristina Biella, Franco Bonetti, Alfonso Borghi, Marisa Bottazzi, Luigi Bressan,
Ombretta Buongarzoni, Angela Betta Casale, Greta Catellani, Emanuela Cerutti,
Susanna Fassone, Renata Ferrari, Simonetta Fontani, Claudio Frassinetti, Barbara Giavelli, Antonella Guarneri, Nero Levrini, Gianpaolo Marchesi, Maria Cristina Martinelli,
Carmen Panciroli, Cesare Pinotti, Remo Suprani, Massimo Tassi, Nani Tedeschi

Nello spazio sottostante il catalogo scaricabile cliccando sul link



https://drive.google.com/file/d/0B56NB8kZxU5dR0ZzemNmZU5EMlk/view?usp=sharing