sabato 18 novembre 2023

Rolando Sircana - Antologica

 ROLANDO SIRCANA

ANTOLOGICA


Surreale, simbolico, visionario e precursore. Queste sono solo alcune delle caratteristiche di Rolando Sircana, artista reggiano scomparso nel 2020 e di cui Arcus Artis GalleryLab di Reggio Emilia cura una antologica, in mostra dal 18 al 26 novembre.

Antesignano nel ricreare situazioni contemporanee e concetti del qui e ora che per lui erano ancora futuro, con l’occhio allenato non dell’artista che vive in un universo altro, ma dell’uomo perfettamente aderente alla realtà e che si prodiga nell’aiuto, Rolando Sircana coglie le peculiarità, la bellezza, gli inganni e le storture di un mondo in divenire, con le sue luci e le sue tante ombre, messe tuttavia in evidenza non da cromatismi cupi ma, al contrario, con esplosioni di colori netti e definiti.

Tramite uno stile che ha fatto del tratto trascendente una cifra stilistica, racconta le virtù e i peccati dell’umanità tesa verso il paradiso, ma con mezzi che spesso la portano esattamente dall’altra parte.




Non si erge mai a giudice, ma si pone come semplice spettatore che, attraverso una pittura figurativa e densa di allegorie, coglie la profondità di ogni azione della società a lui contemporanea, vivendola intensamente e con estrema consapevolezza.

Vi appartiene, infatti. Completamente e, proprio per questo suo viverla coscientemente, riesce a carpirne i segreti che ad uno sguardo superficiale non vengono percepiti. Con pennelli e pigmenti, narra di un genere umano alla ricerca di qualcosa di inafferrabile, in bilico tra ricordo e speranza, tra un passato doloroso e un anelito verso un futuro migliore, diviso tra la melodia di un violino suonato da un malinconico Pierrot e il suono potente di un organo, che sia preludio alla presenza del divino.




Nato alla fine degli anni ’20 dello scorso secolo, Rolando Sircana nei suoi novantuno anni di vita, ha attraversato tutti i grandi mutamenti della storia recente: dal suo venire alla luce in una nazione che sentiva ancora gli echi della Grande Guerra, all’avvento del totalitarismo mussoliniano, l’esplosione e la devastazione del secondo conflitto mondiale, la ricostruzione e il boom economico, le tensioni sociali degli anni di piombo, seguito dai colorati e edonistici anni ’80, per poi scivolare lentamente verso quel nuovo secolo in cui tutte le certezze vacillano, la tecnologia irrompe prepotentemente nella vita quotidiana e la stessa socialità cambia aspetto.

Nulla è ciò che sembra e un mondo parallelo vive e si ingrandisce e l’essere umano, annaspante e confuso, non ha più idea di dove sia la propria strada, di quale via conduca alla meta e di quale sia invece illusione.




Lungimirante e profetico, Sircana ritrae quest’umanità aggrovigliata, apparentemente festosa, in realtà vuota e votata, pur inconsapevolmente, a perdersi.

Solo poche sono le certezze e chi riuscirà a mantenerle salde, avrà in premio la destinazione finale.

Con la sua pittura densa di simboli e di visioni surreali, questo artista traccia ancora oggi nuovi percorsi in cui addentrarsi, per conoscere cosa riservi il reale e cosa manifesti l’irreale, prendendo per mano ogni osservatore e trasportandolo in un mondo in cui gli incontri sono densi di significato e le storie raccontate sono insegnamenti per affrontare quanto la vita prospetti ogni giorno.

Stefania Ferrari


domenica 5 novembre 2023

365 - UN TEMPO PER ESSERE E UN TEMPO PER DIVENIRE - Il nuovo libro di Antimo Pappadia presentato ad Arcus Artis GalleryLab di Reggio Emilia

 365

UN TEMPO PER ESSERE E UN TEMPO PER DIVENIRE

Raccolta di aforismi di Antimo Pappadia 

Tutto esaurito e posti in piedi per la presentazione del libro 365 - Un tempo per essere, un tempo per divenire, di Antimo Pappadia, che nella sua nuova pubblicazione ha riunito una serie di aforismi per ogni giorno dell'anno.
Pappadia ha realizzato questa nuova fatica letteraria in cui tocca piccoli e grandi temi umani, dai difetti ai pregi, dalle tentazioni alle redenzioni di ognuno, con frasi di saggezza e sottile ironia accompagnando il lettore attraverso una crescita spirituale e intellettuale.
Grazie alla propria esperienza personale e alle doti di tranquillità di pensiero, l'autore conduce per mano con leggerezza, ma certo non con superficialità, lungo sentieri del sentire e dell'apprendere, per arrivare a concludere ogni giorno con qualcosa in più nel proprio bagaglio personale.
Arcus Artis GalleryLab ha ospitato il 4 Novembre lo scrittore, accompagnato da Paola Soragni, che ha condotto la chiacchierata con l'autore, e Francesca Vicentini che ha realizzato il ritratto di copertina.
Tra momenti di estrema allegria e altri di notevole riflessione, la serata si è rivelata un vero successo per Pappadia e per Arcus Artis GalleryLab, aggiungendo così entrambi un nuovo tassello di cultura a Reggio Emilia e confermando nuovamente questo spazio espositivo, a meno di due mesi dalla sua apertura nel Centro Storico della città emiliana, fulcro di varie correnti artistiche e culturali e luogo di incontro tra pluralità di pensiero e nuove visioni della realtà.

Stefania Ferrari



Un momento della presentazione. Da sinistra, l'autore Antimo Pappadia, Paola Soragni e Francesca Vicentini


Un momento della presentazione. Da sinistra, l'autore Antimo Pappadia, Paola Soragni e Francesca Vicentini



Un momento della presentazione. Da sinistra, l'autore Antimo Pappadia, Paola Soragni e Francesca Vicentini



Antimo Pappadia e Francesca Vicentini, autrice del ritratto 




Paola Soragni, Antimo Pappadia e Francesca Vicentini




Un momento della presentazione. Da sinistra, l'autore Antimo Pappadia, Paola Soragni e Francesca Vicentini




Un momento della presentazione. A destra, Gian Domenico Silvestrone, creatore dello spazio Arcus Artis GalleryLab



La copertina del libro




venerdì 27 ottobre 2023

Independence on my skin - personale fotografica di Erik Messori

INDIPENDENCE ON MY SKIN

personale fotografica di Erik Messori




Un viaggio crudo sulla pelle nuda, storie di ribellione e di libertà, passione e spesso violenza, raccontate sulle membra degli irredentisti irlandesi attraverso i tatuaggi dipinti indelebilmente sui loro corpi, ritratti dall'obiettivo di Erik Messori.

Tutto questo è Independence on my skin, rassegna fotografica ospitata da Arcus Artis GalleryLab, in via dei Due Gobbi a Reggio Emilia, spazio d'arte che si conferma fulcro di tendenze e cultura.

Il progetto espositivo previsto dal 28 Ottobre all'12 Novembre, non è esclusivamente visivo, ma anche editoriale in quanto Messori, edito da Corsiero, ha portato tra le pagine di un libro l'esperienza tra gli irriducibili d'Irlanda, svelando agli occhi di tutti la vita avventurosa da fotoreporter che lo porta agli angoli del mondo, facendogli incontrare persone fuori dagli schemi e grazie alle quali la sua visione dell'esistenza muta e si compenetra di nuove visioni.


Apertura martedì, mercoledì, venerdì, sabato 10-13 e 16-20; giovedì e domenica 10-13; lunedì chiuso


martedì 17 ottobre 2023

IL FASCINO DEL CLASSICO - personale di Corrado Luglio

 IL FASCINO DEL CLASSICO

PERSONALE DI 

CORRADO LUGLIO




a cura di

STEFANIA FERRARI

Spazi espositivi 

TRATTORIA SIPARIO

v.le Allegri, 1/A - Reggio Emilia

ORARARI DI APERTURA: giovedì, venerdì, sabato, domenica, lunedì 12-15/19-22.30

 MARTEDI’ e MERCOLEDI' CHIUSO

Linee languide e precise, che rivelano una formazione tecnica, ma che si ammorbidiscono in curve sinuose e dolci, nei corpi e nei volti, negli sguardi e nei sorrisi di un figurativo classico eppure mai scontato.

Corrado Luglio, pittore per diletto proprio e per piacere di chi osserva, è ora in esposizione nella storica Trattoria Sipario, adiacente il Teatro Ariosto.

I quadri che arredano il locale sono visi noti dello spettacolo, ma anche volti di fantasia, persone scaturite dall'immaginazione dell'artista che, con un lavoro di grandi dimensioni, rievoca momenti sereni dell'infanzia, su altre tele sono invece pose d'affetto, ritratti sensuali, come quello subito all'ingresso: un nudo dal sapore rétro, elegante e denso di nostalgia e raffinatezza.

vale la pena dunque fare un salto a Sipario, per gustare l'arte in ogni sua forma: pittorica e culinaria, assaggiando con lo sguardo le opere di Corrado Luglio e con il gusto quelle di Gianna Guidetti, artefice altrettanto talentuosa non con pennelli e colori, ma con cucchiai e ingredienti.


giovedì 12 ottobre 2023

"PARALLEL" DI MASSIMO MANTOVANI
GRANDE SUCCESSO INAUGURALE 
ALLA ARCUS ARTIS GALLERYLAB DI REGGIO EMILIA


Il fotografo Massimo Mantovani e Gian Domenico Silvestrone, ideatore di Arcus Artis GalleryLab


Inaugurazione in grande stile per la mostra “Parallel” del fotografo Massimo Mantovani, che ha aperto la stagione espositiva del nuovo spazio Arcus Artis GalleryLab, in via dei Due Gobbi, 2/c a Reggio Emilia, nato da un’idea di Gian Domenico Silvestrone, che ha creato nel cuore della città emiliana un luogo di incontro artistico e culturale.

Oltre cento persone si sono avvicendate sabato 7 ottobre per osservare le immagini che compongono la personale di Mantovani, curata da Stefania Ferrari.



Un momento dell'inaugurazione

La mostra, aperta sino al 22 ottobre, rappresenta un momento introspettivo di Mantovani, che permette agli osservatori una riflessione tramite opere fotografiche in grado di mettere in discussione la certezza della percezione sensoriale, attraverso la bellezza e le meraviglie della luce.

Il percorso fotografico è infatti ispirato al realismo magico, corrente artistica nata a inizio ‘900 con l’intento di mostrare il lato sorprendente e inaspettato anche del soggetto più consueto, cui il fotografo ha indirizzato il progetto, dopo oltre quarant’anni di esperienza nel campo dell’alta moda e della ritrattistica di personalità internazionali, realizzando così questa sua mostra, inserita inoltre all’interno della Giornata del Contemporaneo indetta da A.M.A.C.I., associazione musei d’arte contemporanea italiani.


Una delle opere esposte, dal titolo "Bomba finale". L'elemento ritratto è in realtà un cavolfiore


L’occasione inaugurale ha visto l’alternarsi di volti noti del panorama artistico, con visitatori richiamati dalla novità della galleria e dalla bellezza delle immagini esposte, che tracciano itinerari, appunto, paralleli tra la realtà abitualmente percepita e significati reconditi e nascosti dei soggetti ritratti.

Orari: martedì, mercoledì, venerdì e sabato 10/13 e 16/19,30; giovedì e domenica 10/13; chiuso il lunedì.

Info: info: arcusartis@gmail.com – tel . 333 4491 630

mercoledì 12 aprile 2023

INAUGURAZIONE ARCUS ARTIS GALLERYLAB

PARALLEL



 

MOSTRA PERSONALE DI 

MASSIMO MANTOVANI


Aria nuova nel centro storico di Reggio Emilia, in cui profumi di ogni forma d’arte guidano in via dei Due Gobbi, 2/c, per riunirsi in quello spazio essenziale, minimale ed elegante, che porta il nome di Arcus Artis – GalleryLab.

Entrando, è un ritrovarsi in una fucina creativa circondata all’ingresso da un arco di gelsomini, che rappresenta un varco verso la bellezza, unitamente a tre piccoli archi all'interno, vere porte verso mondi intrisi d'arte.

Ideata da Gian Domenico Silvestrone, questa galleria-laboratorio rappresenta un tassello innovativo per quanto riguarda gli spazi espositivi, che possono trasformarsi inoltre in sala convegni, luogo di cultura letteraria, di riunioni, di istruzione e scambi di idee, incontrandosi nel nome di qualunque forma artistica, in collaborazione con Stefania Ferrari per la cura espositiva e la comunicazione.

La galleria riserva innumerevoli sorprese già dalla giornata inaugurale, la cui data, da appuntare in agenda, è il 7 ottobre 2023 e svolge all'interno del circuito A.M.A.C.I. (Associazione dei Musei d'Arte Contemporanea Italiani).

In questa occasione, ad aprire la stagione espositiva è un nome assai noto per quanto riguarda la fotografia: quello di Massimo Mantovani, fotografo tra i più apprezzati a livello internazionale per i ritratti e le immagini di grande raffinatezza, soprattutto nel campo della moda e dello spettacolo.

Volti affascinanti e noti sono stati inquadrati dalla sua fotocamera, ma questa volta Arcus Artis GalleryLab presenta in anteprima assoluta la sua personale “Parallel”.

Il fotografo emiliano ha scelto questo nuovo locus, d'arte e non solo, per esporre una serie di lavori che si differenzia dalle produzioni precedenti, legate alla moda internazionale e alla ritrattistica, grazie a una ricerca del profondo attraverso, appunto, paralleli che legano l'umano e la natura, seguendo la corrente del Realismo magico, interpretandola in chiave contemporanea.

Con l'eleganza che lo contraddistingue, Mantovani cristallizza momenti di introspezione, mediati dal suo stesso sguardo. Nel mirino della fotocamera si instaurano così rapporti altrimenti impossibili, eppure altrettanto reali, non consapevolmente percepibili, ma di immediato significato inconscio, che avranno così differente interpretazione da osservatore a osservatore.

L'esposizione è curata da Stefania Ferrari e Gian Domenico Silvestrone.

Inaugurazione sabato 7 Ottobre ore 17,30 negli spazi di Arcus Artis GalleryLab, via dei Due Gobbi, 2/c - Reggio Emilia. Apertura: martedì, mercoledì, venerdì e sabato 10-13 e 16-20; giovedì e domenica 10-13. Chiuso il lunedì. Info:arcusartis@gmail.com – tel.: +39 333 4491 630


giovedì 28 novembre 2019

NATALE NAIF A REGGIO EMILIA

NATALE NAIF
A REGGIO EMILIA

Immagine di Antonio Ligabue: Archivio storico fotografico Fotowall di Walter Breveglieri


Quello stile conosciuto ormai in tutto il mondo, che ha varcato ogni confine geografico e temporale, torna finalmente a Reggio Emilia, dopo il successo ottenuto a Luzzara grazie al concorso "A casa di Za", di cui a settembre si è conclusa la seconda edizione. 
Nella giornata dell'1 dicembre 2019, negli storici spazi espositivi della Trattoria Sipario (V.le Allegri, 1/a - Reggio Emilia) si apre una splendida collettiva che vede la partecipazione di ventuno artisti, provenienti da diverse parti d'Italia e che riportano, con pennellate tradizionali o con rivisitazioni contemporanee, i racconti dei "candidi", unendosi per offrire una panoramica che racchiude appieno lo spirito natalizio, raccontando di campi e paesi, feste nei boschi e nevicate, raccontando tutto il fascino di albe e tramonti.
Ligabue, Zavattini e Guareschi hanno narrato, ognuno col proprio mezzo, la vita di un "mondo piccolo" che è diventato grande, abbracciando ora tutte le latitudini.

L’allestimento propone quadri di Paola Abruzzese, Iago Barbieri, Brenno Benatti, 
Fausto Bianchini, Luigi Camellini, Paolo Camellini, Patrizia D’Anna, Marino Di Fazio, 
Antonio Donati, Dino Fiorini, Paolo Incerti, Luciano Lipreri, Maurizio Maglio, Ivonne Melli, Miria Nardini, Cesare Novi, Gianni Pontiroli, Lucetta Righetti, Guido Vedovato, 
Gianni Verona, Giuliano Zoppi.

Dall’1/12/2019 al 28/2/2020. Apertura mostra domenica 1/12, ore 12. 
Orari d’apertura della mostra: 12-15 e 19-22,30 (chiuso il martedì).

L’evento è organizzato da: Gruppo culturale Giardini di Afrodisia, Associazione Yorick per la Cultura, Ass. Flore-Familiari Lavoratori Officine Reggiane. Curatori dell’iniziativa Stefania Ferrari e Massimo Tassi.

info: yorickfantasy@yahoo.com

Come raggiungere la mostra - In auto. Autostrada, uscita Reggio Emilia. Seguire segnaletica centro storico. Parcheggi gratuiti nei pressi della sede dell’evento: controviale viale Insonzo (intersezione con via Franchetti), strisce blu, domenica park libero. Inoltre: park liberi (nei festivi) in viale Trento Trieste, via U. Cagni, via P. Toselli. Da lì, passeggiata di cinque minuti sino al luogo della mostra. 

Parcheggio a pagamento più vicino: parcheggio Zucchi, non custodito, ingresso da viale Isonzo. A due minuti dalla mostra.


In treno: Stazione Fs di piazzale Marconi (no alta velocità). Con una passeggiata di 15 minuti è possibile raggiungere la mostra. Il percorso: p.le Marconi, via Eritrea, via Dante Alighieri, via Secchi, p.zza della Vittoria, via Allegri. Autobus: n. 3, frequenza ogni 30 minuti (da p.le Marconi, scendere alla fermata Caserma Zucchi, viaggio di sette minuti, dalla Caserma Zucchi al luogo dell’evento, due minuti di passeggiata).