A TUTTO WEIRD
Una
serata da brivido. E non perché si stia avvicinando l'autunno, ma
per quella sottile lama di paura che attanaglia la nuca, quando di
mezzo ci sono storie di treni che scompaiono nel nulla, diligenze
fantasma e terribili maledizioni che incombono su antichi tumuli
indiani.
Tutto
questo e decisamente molto di più nella seconda edizione de “La
notte del weird”, che come lo scorso anno si è presentata con un tutto
esaurito di pubblico e di fan e un programma che ha indotto a guardarsi
le spalle tornando a casa.
Pubblico fuori dalla Miskatonic, in attesa dell'apertura dell'evento |
L'iniziativa,
targata anche questa volta Miskatonic
University e Yorick, si è tenuta domenica 18 settembre dalle 21 sino a notte inoltrata, terminando... di lunedì, presso
la sede della libreria Miskatonic, in via Squadroni 10/a Reggio Emilia.
Il
filo conduttore della serata è stato “Gotico
Americano tra narrativa e fiction Tv”, sottolineando i numerosi
richiami tra un filone narrativo riconducibile alla letteratura fantastica statunitense, soprattutto del sud, e alcune serie tv di
grande successo, come “True Detective”, che ha rilanciato in
tutto il mondo i nomi di grandi maestri del weird come Robert
Chambers, Ambrose Bierce e Thomas Ligotti.
Ma
la serata è stata anche dedicata agli ottant'anni dalla scomparsa del
grandissimo Robert E. Howard, creatore non solo di Conan, ma di altri
personaggi e scenari poco conosciuti al grande pubblico e che
sono stati svelati durante l'evento, con vere "chicche" per collezionisti e estimatori.
Tutto esaurito e anche posti in piedi. serata di gran successo |
I
relatori che hanno animato la notte, sono stati Giulia
Cigni, indagatrice del fantastico, che ha parlato dei romanzi noir di
Joe Lansdale, autore texano che
spesso affonda la penna nel noir e nell'immaginario, con omaggi a REH, ad es. con il fumetto, vedi "I piccioni dell'inferno", e ai
B-movie horror.; Maico Morellini, narratore, esperto di cinema,
vincitore del Premio Urania, si è soffermato invece sulla serie tv
True Detective, riflettendo in
particolare sui rimandi simbolici, i punti di contatto con la narrativa di Chambers e Bierce e l'opprimente atmosfera della Louisiana, restituita dalla prima stagione tv., mentre Massimo Tassi, giornalista, direttore di
Yorick, vincitore del Premio Italia, ha presentato il lato horror di
Robert Howard. tra vampiri, licantropi e
cose senza nome, con particolare attenzione alla produzione narrativa ambientata nel Texas, sottolineando come buona parte delle opere di REH sia incline al brivido.
Giulia Cigni |
Maico Morellini |
Massimo Tassi |
Per partecipare all'imperdibile appuntamento, molti appassionati son giunti da varie località, come Cesena, Mantova e Vignola, decidendo di trascorrere la notte a Reggio Emilia, vista anche l'ora tarda dei saluti tra "weirdfan".
Da notare anche la presenza di personaggi attivi nella nuova editoria e nel mondo della cultura, tra cui Mauro Corradini di Vincent Books, mentre Stefania Ferrari è stata l'inviata nei mondi oscuri per noi de I Giardini di Afrodisia.
Andrea Gibertoni
|