RE OPEN STUDIOS
In provincia di Reggio Emilia otto artisti aprono i loro studi d'arte
Che
cosa si cela dietro la realizzazione dell'opera d'arte? A quali muse
chiedono ispirazione i creativi, chiusi nei loro studi carichi di
sogni plasmati in forme e colori? Assistere più da vicino al nascere
di una scultura, di un dipinto, di un'incisione sarà possibile
sabato 10 e domenica 11 ottobre grazie a RE Open Studios, iniziativa
che già lo scorso anno aveva ottenuto grande successo e che questa
volta si inserisce nell'ambito dell'undicesima Giornata del
Contemporaneo promossa da AMACI - Associazione dei Musei d'Arte
Contemporanea Italiani.
Otto
artisti della provincia di Reggio Emilia sveleranno i segreti che li
guidano nella fase creativa, aprendo ai visitatori i loro atelier.
Ivan Cantoni, Massimo Canuti, Nicla Ferrari, Sara Giuberti, Henry
Guatteri, Marino Iotti, Arnaldo Negri, Maria Pellini accompagneranno
il pubblico raccontando, chiarendo, narrando la loro esperienza di
azione artistica, avvicinando così gruppi di appassionati e curiosi,
non più necessariamente e solo esperti e frequentatori di gallerie,
all'eterogeneo universo dell'arte e ai suoi molteplici risvolti, alle
tecniche e alle idee che permettono la realizzazione di un'opera.
Nelle
giornate di sabato e domenica dalle 15.00 alle 19.00 sarà possibile
incontrare a Boretto Ivan Cantoni, Sara Giuberti e Henry Guatteri nei
rispettivi atelier, mentre a Guastalla ci si potrà intrattenere nel
casale di campagna di Massimo Canuti e nello studio di Arnaldo Negri.
Nicla Ferrari e i suoi dipinti attenderanno il pubblico nello studio
di Cavriago e così Maria Pellini nel caratteristico Borgo delle
Querce, mentre le tele di Marino Iotti e la loro genesi saranno
argomento di piacevole dibattito nello studio dell'artista, a
Scandiano.
(Da un articolo apparso su Carlino Reggio del 10/10/2015, a firma Stefania Ferrari).
(Da un articolo apparso su Carlino Reggio del 10/10/2015, a firma Stefania Ferrari).