lunedì 16 novembre 2015

ANTOLOGICA di Corrado Luglio


ANTOLOGICA

Mostra personale del pittore
CORRADO LUGLIO


Sorriso - olio su tela


Attraverso un percorso che si snoda tra forme e colori, ritratti e riproduzioni realistiche, si racconta questo artista poliedrico e capace. Con tecnica e gusto ripropone volti noti rubati al cinema e immagini inneggianti alla vita, immortalati sulle tele grazie a pennellate luminose e sicure, in un omaggio alla bellezza.


Opere colme di diletto. Questa è la definizione più appropriata per le tele di Corrado Luglio che intinge i suoi pennelli, oltre che nei colori, anche nella gioia evidente che prova nel comporre i suoi quadri.
Traspare, questa gioia, in ogni segno e in ogni sfumatura, nei visi ridenti, negli sguardi penetranti, nelle ombre discrete che mai oscurano quella luce sempre presente in tutte le sue opere.
Con il suo figurativo realistico, riporta volti noti rubati al mondo della musica, al cinema o alla storia con grande somiglianza. Sono ritratti che risvegliano immediato il riconoscimento del personaggio, richiamando alla memoria un gioco di identificazione che non ha età e che coinvolge l'osservatore nel filo di ricordi, recenti o lontani.
Corrado Luglio si avvicina alla ricerca artistica per puro piacere, avendo egli una base più prettamente tecnica e geometrica. Tuttavia è proprio questa base che gli permette di spaziare con maggiore sicurezza tra le forme e le proporzioni, di selezionare linee e grafismi, di amalgamare le sfumature o di utilizzare colori forti e puri.
Lo studio delle immagini da proporre non è mai pedissequo all'originale, ma sempre integrato da elementi personali, in grado di definirne immediatamente la paternità autoriale.
Pur prediligendo il ritratto, questo artista spazia attraverso diversi temi, affrontando con dovizia di particolari anche il mondo animale o esprimendosi su argomenti di maggiore profondità, ricordando figure legate alla storia e alla letteratura del nostro territorio, ritraendo personaggi che mai verranno dimenticati per il loro apporto umano e sociale, oppure illustrando un mondo auspicabile se non addirittura ideale in cui il futuro, individuato nell'infanzia, si avvicina gioiosamente correndosi incontro o amorevolmente si prende cura del pianeta, assicurando cibo per tutti.
Con uno stile che si avvicina all'iperrealismo senza acquisirne caratteristiche di freddezza, Corrado Luglio intende ritrarre la realtà, e soprattutto le persone, scavando sotto la superficie della semplice immagine, per individuare tratti che rivelino qualcosa della personalità del soggetto oltre la più immediata apparenza. Allo stesso modo anche l'artista, inevitabilmente, rivelerà qualcosa di sé, della sua visione, dei suoi sogni e forse delle sue speranze tramite la scelta dei colori, delle ombre, dei sorrisi e degli sguardi, delle composizioni.
Il dolore, le difficoltà, le delusioni sembrano in questo momento permeare la vita di molti, per questo le gioiose tele di questo artista possono essere un balsamo, un istante di serenità e di libera immaginazione, un breve momento di gioco cui Corrado Luglio invita e di cui è il principale artefice.

Non ne detta le regole interpretative, traccia solo colorati confini di uno spazio entro cui la mente può concedersi riposo, pur riflettendo, in un piacevole “rimbalzare” tra ricordo e riconoscimento, tra citazione e fantasia, realtà e arte.

A cura di Stefania Ferrari

20 NOVEMBRE – 31 DICEMBRE 2015

Incontro con l'artista sabato 5 dicembre ore 18

Sala espositiva MAX CAFE’

Via Guidelli, 1/F - Reggio Emilia

Tutti giorni dal lunedì al sabato 7.30 – 19.30


domenica chiuso


































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